CURRICULUM VITAE DI ANDREA COLOMBINI
Curriculum vitae Andrea Colombini
Nato a Lucca nel 1968, è diplomato ragioniere ed ha successivamente studiato all’Università di Pisa ed all’Università di Cambridge (UK – Trinity College), dove ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento della lingua inglese per stranieri.
Ha studiato privatamente pianoforte, canto, composizione, contrappunto e percussioni, iniziando a dirigere nel 1994 ed eseguendo sin da allora più di 400 concerti alla testa d orchestre di valore nazionale ed internazionale tra cui l’Orchestra Sinfonica di Sofia, L’Orchestra Filarmonica di Sofia, la Mozart Chamber Orchestra of London, l’Orchestra Filarmonica Nazionale Italiana, l’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, l’Orchestra OIDA di Arezzo e l’Orchestra Filarmonica di Lucca, che egli ha creato e di cui è direttore artistico e direttore principale sin dal 2011.
Con quest’ultima soltanto egli ha eseguito quasi 300 concerti sia a Lucca che in molti teatri Italiani (La Spezia, Torino, Firenze, Grosseto, Perugia, Montecatini terme, Bologna, Arezzo, Parma) e internazionali (6 concerti al Musikverein di Vienna nella Sala d’Oro degli Amici della Musica).
Ha diretto “La Boheme” nel nuovo allestimento al teatro del Giglio nell’ottobre 2017, essendo il primo direttore d’orchestra a curare anche la regia dell’Opera Pucciniana. È stato il primo esecutore italiano – regolarmente registrato internazionalmente – di lavori di Anton Bruckner (Sinfonia n.8 nella versione Haas 1887/1890), Edwar Elgar (Pomp and Circumstance no.5), Ralph Vaughan Williams (Oboe Concerto, English Folk Songs Suite & Sea Songs).
È uno dei tre biografi esistenti di Herbert Von Karajan, su cui , nel 2012, ha pubblicato, il Saggio Biografico e Documentario “Il Mal di Karajan”.
Si interessa di teatro dal 1989, avendo studiato e seguito seminari di Orazio Costa a Firenze e Lucca, sia come attore che come regista.
In questa ultima veste ha messo in scena a Lucca, nell’ambito del Puccini e la sua Lucca Festival, LA BOHEME (3 diversi allestimenti), TOSCA, DON GIOVANNI, IL TROVATORE, LA TRAVIATA, RIGOLETTO.
Si interessa di teatro dal 1989, avendo studiato e seguito seminari di Orazio Costa a Firenze e Lucca, sia come attore che come regista.
In questa ultima veste ha messo in scena a Lucca, nell’ambito del Puccini e la sua Lucca Festival, LA BOHEME (3 diversi allestimenti), TOSCA, DON GIOVANNI, IL TROVATORE, LA TRAVIATA, RIGOLETTO.
Lavora come “volto culturale” per Sky International (per cui ha prodotto il documentario PASSIONS: PUCCINI by ANDREA COLOMBINI distribuito in tutto il mondo) e produrrà altri sei documentari tra il 2019 ed il 2020.
Nel 2017, come evento clou del 1° festival mondiale della Robotica organizzato dalla Università di Pisa e dalla Alta Scuola di perfezionamento Sant’Anna – Pisa, ha donato il suo gesto al primo robot direttore d’orchestra della storia, YUMI, della ABB Zurich, dirigendo anche Andrea Bocelli al teatro Verdi di Pisa.
Sin dal 1993 è agente monomandatario per l’Italia della Bande Militari dell’Esercito Britannico, con all’attivo quasi 90 tours delle Bande dei più famosi reggimenti scozzesi e la registrazione di 5 video con l’Orchestra Filarmonica di Lucca da Lui diretta e la Banda di Cornamuse delle Scots Guards.
È regista di video musicali e sin dal 2013 ha realizzato più di 140 programmi televisivi con concerti da Lui diretti, in varie locations europee, alla testa della Orchestra Filarmonica di Lucca.
Ha studiato ed è stato assistente di Danilo Dolci, Martin Kojman, Peter Maag.
IL PROGRAMMA ELETTORALE
NO GREEN PASS ANDREA COLOMBINI SINDACO BOZZA DI PROGRAMMA:
Premessa
Troppe parole rovinano la politica e non sono segno se non di volontà di mistificazione della gente che dovrà – se vorrà – votarci.
Indi i concetti ed i piani operativi sono 1) chiari, 2) il numero essenziale, 3) brevemente espressi. Sempre nella logica che fu del grande Napoleone: “on s’engage et puis on voit”, si combatte e poi vediamo andando avanti.
Di certo alcuni punti ideologici di premessa devono essere espressi:
- NO GREEN PASS ORA E PER SEMPRE: un sindaco, col potere che ha e con le sue prerogative amministrative, potrà sempre garantire questo immancabile punto; e quanto diciamo NO GREEN PASS intendiamo anche ovviamente NO A TUTTE QUELLE SCEMENZE (dalle mascherine obbligatorie ed inutili se non dannose agli obblighi vaccinatori non costituzionali – il vaccino resta e rimane pratica personale e non suscettibile di obbligo meno che mai di sanzionamento in caso di non applicazione: indi NO NOVAX MA SI-LIBERTA’ DI SCELTA sempre)
- BASTA COI PARTITI E CON I LORO RAPPRESENTANTI DI QUALITA’ SCADENTE: che la politica non sia il luogo dei soliti noti e, parimenti, dello sterile “uno vale uno”. Ma sia il luogo dei migliori, che si vogliono impegnare davvero per la Città e la sua gente. Professionalità, impegno e voglia di sentirsi parte di una città davvero “di tutti”.
- DISTINZIONE NELLA PACIFICAZIONE: saremo diversi ma vogliamo pacificare la città e le sue forze. Ora Lucca deve essere unita, forte, nuova e stabile. Ma nuova: e chi ha gestito malamente per 10 anni non può, non deve e non avrà sconti.
- ATTENZIONE A TUTTI, specie a chi in 10 anni ne ha avuta meno degli altri. In ogni settore.
- LUCCA CAPITALE MORALE DELLA TOSCANA che rinasce dopo la psicopandemia.
Questi sono i miei punti generali, il particolare segue. Pur in grandi linee ma in base a 13 progetti che dovranno essere realizzati SUBITO perché subito si possono realizzare.
- RIPRESA DEL SETTORE TERZIARIO:
agevolazioni finanziarie per tutte le attività del terziario che occuperanno persone da 18 a 45 anni in ambito lavorativo e imprenditoriale. Con affitti garantiti da fidejussioni e agevolazioni di suolo pubblico (2 ANNI GRATUITI) A BAR, RISTORANTI E ATTIVITA’ COMMERCIALI, sia in centro storico che in periferia. Un centro storico ed una periferia con attività del terziario non sono solo sintomo di economia in ripresa e benessere ma soprattutto sono sintomo di più presenza di gente quindi più sicurezza e controllo
TUTTO FAREMO, DI CONCERTO COLLE CATEGORIE MA IN MODO COMUNQUE AUTONOMO, PER GARANTIRE UNA RIPRESA IMMEDIATA DI TERZIARIO E SERVIZI DEL TERZIARIO, inclusi ovviamente TURISMO E CULTURA che vanno comunque assieme
Il terziario sarà comunque e resterà il motore della vita economica della città e delle periferie. E il principale strumento per nuova occupazione e per nuova professionalità.
SI ALLA PICCOLA E MEDIA DISTRIBUZIONE, NO AI GRANDI MARCHI, NO ALLE ANTENNE TELEFONICHE DAPPERTUTTO, NO ALLA GRANDE DISTRIBUZIONE, NO A NUOVI IPERMERCATI.
- LUCCA ACCOGLIE: ogni quartiere adotterà uno o più immigrati. Li sfameremo, li vestiremo, gli daremo un lavoro ed una dignità. In cambio essi guarderanno i quartieri e saranno parte di essi. Svolgeranno controlli alle scuole, nelle strade, in ogni luogo frequentato. Lavoreranno per la collettività che li mantiene. E saranno parte di essa. Creazione di un centro notturno e diurno, di concerto con la Curia Arcivescovile e la Caritas, per l’accoglienza dei più sfortunati e la loro tutela sia di giorno che di notte.
- TRAFFICO: senso unico nella circonvallazione sino a quando non saranno realizzati gli assi viari. Richiesta di annullamento del senso unico alternato a Viale Europa a Capannori per ridurre l’impatto sul traffico della cinconvallazione. Immediato sottopasso pedonale alla Stazione Ferroviaria (realizzabile in massimo 10 giorni con strutture prefabbricate). Nuovi cartelli (più grandi e più chiari) agli svincoli del casello autostradale di Viale Europa. Immediato posizionamento di 100 unuovi punti luce in zone periferiche a rischio.
- CEMENTO ED EDILIZIA: revisione del piano strutturale. No cementificazione nuova. Solo ristrutturazioni e nessuna nuova area edificabile destinata a civile abitazione. No grande distribuzione ulteriore. Utilizzo degli spazi “contenitori vuoti” con progetti sia abitativi che sociali. Ma a condizione che entro un anno siano operativi e finanziati da privati: altrimenti si procede, di concerto con la Sovrintendenza, a diverso utilizzo o anche a totale dismissione. Pulizia e decoro innanzitutto.
- VALORIZZAZIONE MASSIMA DEL PATRIMONIO ASSOCIATIVO E CULTURALE DELLA CITTA’: più soldi alle associazioni salvo il fatto che vengano presentati progetti e piani attuativi almeno con un anno di anticipo. Nessun contratto pluriennale stipulato dalla precedente amministrazione verrà rinnovato: come legge prevede, i contratti decadranno automaticamente. Teatro del Giglio immediatamente trasformato in azienda comunale, Conservatorio Boccherini statizzato potenziato ma con differente utilizzo dei fondi ad esso destinati in precedenza. Potenziamento del marketing pucciniano a livello totale, nazionale ed internazionale. Riforma della Fondazione Puccini con finalità più operative. Potenziamento del marketing turistico web con ampliamento dell’Ufficio Turismo e Cultura, veri pilastri della città. Istituzione di un ufficio permanente per Ricerca fondi e Finanziamenti per la Cultura. Verifica, implementazione e valorizzazione dei fondi destinati alle associazioni culturali e del territorio.
- MURA E PUCCINI patrimonio mondiale: su di essi si punterà massimamente per il rilancio totale della città, con collaborazioni internazionali di livello e con eventi e marketing a livello mondiale per valorizzare i nostri due veri tesori. Comics da rendere manifestazione più diffusa sul territorio, meno invasiva in modo antiestetico, con attività tutto l’anno. Immediata riapertura del museo del Fumetto. Summer Festival da realizzare ma non nel centro storico né sotto le Mura. Chiunque comunque utilizzi spazi pubblici, fatto salvo il parere della Giunta. dovrà pagare per l’utilizzo degli stessi, senza eccezioni, senza sconti, specie per manifestazioni a scopo di lucro che sono comunque bene accette se inserite nel tessuto della città e della sua storia, della sua architettura e delle sue regole di vita civile, rispettose delle esigenze di tutti. Casermette affidate a associazioni senza affitto ma con obbligo di apertura ed attività pubbliche. I bandi saranno rigorosamente valutati in base all’impatto delle attività sulla collettività: gli spazi pubblici non potranno e dovranno restare chiusi per non utilizzo vista anche l’impossibilità del Comune di mantenere in vita spazi chiusi che comunque comportano spese e manutenzione. Nuova illuminazione di Mura e monumenti, di concerto con la Sovrintendenza e con la collaborazione di importanti partners internazionali.
- SANITA’: creazione di un pronto soccorso privato aperto a tutte le utenze, anche in collaborazione con gli Amici del Cuore.
Spostamento della Croce Verde e Misericordia nelle periferie cittadine.
- CURA DEL VERDE E PERIFERIE: revisione dei manti stradali e punti luce: cartellonistica migliorata. Cura dell’Oltreserchio e delle aree precollinari. Potenziamento dell’Ufficio Tecnico del Comune per gestire meglio le emergenze stradali.
- ACQUA PUBBLICA: gestione pubblica della risorsa idrica che non potrà assolutamente essere svenduta a nessuna realtà né privata né pubblica.
- PARCHEGGI PERIFERICI GRATUITI: Palatucci, Carducci e altri parcheggi periferici (anche strisce blu periferiche – non entro la cerchia urbana) saranno gratuiti almeno per i primi due anni per incrementare il ritorno dell’afflusso di gente negli esercizi commerciali e anche nel centro storico.
- SINDACO E ASSESSORI AL VECCHIO REGIME ECONOMICO pre-riforma. Per dare alla cittadinanza un segno di reale rinnovamento.
- SOCIALE: tutela delle categorie a rischio, giovani ed anziani con attività sociale e ricreativa da organizzare su ogni territorio in base al vecchio sistema delle Circoscrizioni, che potrebbe essere a questo scopo (e solo ad esso – senza effetti elettivi) riattivato per creare sul territorio una struttura più vicina e capillare.
- SICUREZZA E MOVIDA: regole precise, anche permissive ma ferree nell’applicazione per garantire la garanzia degli interessi di tutte le parti in causa. Sgravi fiscali per impianti di insonorizzazione dei locali e per presenza di servizi di sorveglianza privati nei locali. Suolo pubblico gratuito. Eventi nelle piazze (fiere, mercati e quanto altro) dislocati in ogni piazza cittadina, con distribuzione equanime in ogni piazza della città.
QUESTI I PUNTI PRINCIPALI, sicuramente da ampliare e da sviluppare. Ma che intanto possono essere subito realizzati (il dettaglio seguirà ed è comunque suscettibile di discussione, ampliamento e quanto altro). Ma la gente ora vuole POCO, CHIARO, REALIZZABILE, CHE LA TOCCHI E LA COINVOLGA.
CURRICULUM VITAE CANDIDATI
CV – L11 – 24 – FARNESI GIAMPIERO
CV – L11 – 01 – TURINI CLAUDIO
CV – L11 – 03 – FRANCESCHINI MICHELE
CV – L11 – 07 – DEL TESTA ANTONELLA
CV – L11 – 08 – TURINI GABRIELE
CV – L11 – 12 – CASTELLI VANESSA
CV – L11 – 13 – DI PRETE FABIO
CV – L11 – 15 – CHIOCCA MASSIMO
CV – L11 – 17 – BARSANTI MANUELA
CV – L11 – 18 – RABITTI DANIELE
CV – L11 – 19 – TRUDEN ANTONELLA
CV – L11 – 20 – BENEDETTINI BENEDETTO
CV – L11 – 21 – BIZZARRI CHIARA
CV – L11 – 22 – LO VERDE ILARIA
CV – L11 – 23 – ZINGARIELLO DAVIDE
CV – L11 – 26 – CIPRIANI TIBERIO
CV – L11 – 28 – MORANDI STEFANO
CASELLARI CANDIDATI
BENEDETTINI BENEDETTO casellario
FRANCESCHINI MICHELE casellario