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Lucca, 16 Maggio 2022. In Piazza dei Servi, il candidato sindaco Andrea Colombini ha presentato le liste “No Green Pass – Andrea Colombini Sindaco di Lucca” e “Ancora Italia”, con il loro relativo programma amministrativo.

Il leader delle due civiche presenti alla tornata elettorale del 12 giugno prossimo, ha così spiegato alcuni dei punti salienti del suo progetto per la città: “No Green Pass è il nostro punto essenziale, che non è di rilevanza soltanto nazionale ma anche locale, in quanto il sindaco può vietare in futuro l’uso di questo strumento, in qualità di primo ufficiale sanitario della città che governa. Ci sono altri punti importanti, che troverete nel programma dettagliato, ma quello che possiamo garantire con forza è che noi manterremo tutte le promesse che il Partito Democratico ha fatto e non ha rispettato nel corso degli ultimi dieci anni. Anzi – sostiene Colombini – faremo molto di più, perché ci metteremo molto del nostro, ovviamente”.

Il turismo, il commercio e tutto il terziario sono parte integrante del programma di Colombini: “Vogliamo una Lucca più forte nel terziario, vogliamo una ripresa del turismo, del commercio, della ristorazione, vogliamo la cultura come pilastri della città. Desideriamo più attenzione verso il sociale, abbiamo voglia di una Lucca che integri gli immigrati, ma soprattutto che sia una Lucca per i lucchesi. Noi non siamo per Lucca, noi siamo per i lucchesi. Questa è la nostra differenziazione”, aggiunge Colombini.
Non accetteremo che qualunque altro partito si prenda la bandiera della protesta contro il Green Pass, contro questa farsa indegna e certificata da sentenze di tribunale, che abbiamo vissuto in questi due anni. Noi siamo la vera innovazione, noi siamo stati e siamo la resistenza, che è partita proprio da Lucca il 25 aprile del 2021. Noi abbiamo una visione della politica differente rispetto a quella di un Paese e di un Governo che negli ultimi due anni ha causato tanti morti e che creerà ancora più vittime per povertà e disastro economico. Pretendo delle scuse da parte di chi nel corso degli ultimi due anni – tuona Colombini – mi ha detto del: delinquente, terrorista, anarchico, negazionista e nazi-fascista. I nazi-fascisti sono da altre parti, non qui a Lucca, non fra noi. Qui ci sono sorriso, voglia di cambiamento e desiderio di una città migliore. Ai lucchesi daremo un volto più bello alla nostra Lucca, perché noi siamo qui per loro. Noi faremo vincere la Lucca migliore, quella più buona, quella che non arriva a toccare il lavoro, la dignità e le speranze di vita dei suoi cittadini soltanto perché sono avversari politici, cosa che invece è stata fatta a me da esponenti politici e che dimostrerò con le prove tangibili il prossimo 4 giugno”.
“Ringrazio le centinaia di migliaia di persone che mi hanno espresso la loro vicinanza e la loro voglia di combattere con noi, poi non dimentico tutti coloro che sono venuti a mettere la loro firma per le nostre liste e tutti i candidati, nonché amici, che hanno aderito per dare un cambio di rotta con entusiasmo. Infine voglio ricordare per ultimo il nostro motto: ‘La distinzione nella pacificazione’, ovvero noi saremo diversi dagli altri, faremo cose diverse dagli altri, ma realizzeremo ciò che gli altri non vi hanno dato. Vogliamo una città pacificata, intelligente, che possa dare a tutti la possibilità di svilupparsi per avere una Lucca sempre migliore e più grande. La capitale morale della Toscana”, conclude Andrea Colombini.

Il progetto parte immediatamente grazie alla Fondazione Comunità Economica Indipendente: occasione irripetibile per il territorio e non soltanto, prevista anche una scuola dedicata 

Lucca, 5 maggio 2022. Un’opportunità di lavoro incredibile, creata grazie alla Fondazione Comunità Economica Indipendente: la annuncia oggi (5 maggio) Andrea Colombini, candidato a Sindaco di Lucca con la lista NO GREEN PASS – ANDREA COLOMBINI SINDACO DI LUCCA. 

“Una grande chance da far crescere e sviluppare se vincerò le elezioni – dichiara  Colombini – a Lucca, come prima città a beneficiarne in Italia. Abbiamo infatti bisogno immediato di moltissimi lavoratori, persone già formate o da formare, nel campo della cantieristica di lusso. Parliamo di carpentieri, saldatori, operai specializzati, mobilieri e non solo, da inserire subito”. 

“Il nostro progetto – precisa Colombini – vista la quantità di lavoro che già si preannuncia per i prossimi 120 giorni, è quello di creare a Lucca una scuola di formazione dedicata a tutto questo personale. Non lo faremo poi: occorrono persone subito, perché la richiesta che abbiamo avuto tramite la Comunità Economica Indipendente è stratosferica. Si tratterà di un lavoro tra l’altro estremamente ben pagato”. 

“Andremo a creare una scuola qui a Lucca, per portare indotto, personale e lavoro per tanta gente che attualmente non ha una occupazione. Questo è un segmento che non conosce sofferenza e cresce di continuo, perché le persone più facoltose continuano a investire. Chiedo a tutti di condividere questo messaggio, perché particolarmente importante”. 

Tutte le informazioni utili si trovano sui canali telegram di Andrea Colombini e della Comunità Economica Indipendente. “Una meravigliosa notizia per Lucca e non soltanto – conclude Colombini – che siamo felici di diffondere”. 

La meravigliosa esecuzione di “Quando men vo” (La Bohème) ad opera dell’Orchestra Filarmonica di Lucca diretta da Andrea Colombini | Musikverein di Vienna-. Continua a leggere

“La candidatura a sindaco di Lucca di Andrea Colombini è un processo politico al cui compimento come Ancora Italia stiamo lavorando sotto traccia da svariati mesi. Pensiamo che la personalità vulcanica di Colombini, persona di spessore culturale altissimo, pienamente immersa nella vita sociale della città di Lucca sia la scelta giusta per ridare lustro ad una città che può diventare un laboratorio” lo dichiara Antonello Cresti, vicepresidente nazionale di Ancora Italia.

“un laboratorio innanzitutto regionale” aggiunge Cresti “ sia dal punto di vista politico, per liberare la Toscana da una serie di consorterie politiche che da troppo tempo la strangolano e la militarizzano in ogni spazio; sia dal punto di vista  culturale perché devono essere riaffermate le ragioni della libertà, ch negli ultimi anni sono state completamente e violentemente silenziate”.

“Ancora Italia è convinta che questa scelta sia quella giusta per un punto di svolta decisivo e  un cambio di paradigma epocale che dalla Toscana irradi la sua prospettiva di cambiamento in tutto il Paese. Per questo lanceremo una nostra lista in appoggio esplicito alla candidatura di Colombini. Uomini e donne riconoscibili e ‘vere’, con cui costruire il futuro di Lucca e della Toscana” conclude Cresti.

La splendida esecuzione di “Vecchia Zimarra” (La Bohème) di G. Puccini da parte dell’Orchestra Filarmonica di Lucca diretta da Andrea Colombini.

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Circa due anni fa Andrea Colombini, Direttore artistico del Puccini e la sua Lucca International Festival, veniva invitato dalla Fondazione Herbert Von Karajan per parlare di quanto l’esempio del grande direttore d’orchestra austriaco avesse positivamente influito sulla sua formazione e sulla sua carriera.

Attraverso un racconto appassionato e denso di particolari, Colombini ripercorre così il suo rapporto personale con uno dei più grandi geni che la storia della musica abbia conosciuto.

Qui potete rivivere e rivedere la prima parte dell’intervista:

 

Il Puccini e la sua Lucca International Festival sta facendo una vera e propria chiamata alle armi. E la risposta, in queste settimane, è assolutamente prodigiosa. In tantissimi ci avete già fatto avvertire tutto il vostro affetto per sostenere questa nobile causa. Un Festival meritorio che vede maestranze, artisti, staff correre il rischio di perdere il proprio lavoro per colpire indirettamente Andrea Colombini, Direttore Artistico della manifestazione, “reo” di aver assunto posizioni pubbliche non gradite ad alcuni, come noto, sul tema pandemia.

Un affronto vile e inaccettabile, che combatteremo in ogni sede. A cominciare da qui: in questi due anni siamo diventati una grande famiglia. Noi con voi, voi con noi. Uniti, nessuno potrà metterci a tacere.

Se vi chiedete come aiutarci, seguite il messaggio di Andrea Colombini:

Acquistate il nostro DVD SPECIALE (con più di un’ora di concerti da ME DIRETTI CON L’ORCHESTRA FILARMONICA DI LUCCA E I NOSTRI CANTANTI) con la cartolina del Festival da me autografata.

DONATE QUELLO CHE VOLETE E POTETE: entro il 15 febbraio vi invieremo per posta il vostro regalo ESCLUSIVO E AUTOGRAFATO DA ME.
Vi farete un gran regalo e salverete molti posti di lavoro“.

 

DONATE

SU PAYPAL

 

pagamenti@puccinimusic.com
Causale: DONAZIONE DVD + vostro nome cognome e indirizzo completo

OPPURE

 

CON BONIFICO BANCARIO

PUCCINI E LA SUA LUCCA INTERNATIONAL FESTIVAL
IBAN: IT03C0306909606100000174837

Causale: DVD + vostro nome cognome e indirizzo completo.

OGNI SFORZO CHE FARETE SALVERÀ LA MUSICA, IL NOSTRO LAVORO E LA NOSTRA LOTTA PER LA CULTURA E PER L’ITALIA.
Perdonatemi se chiedo il vostro aiuto con questo regalo ma il momento per noi è grave e inaspettato.
Grazie di cuore a nome mio, del Festival e dei suoi artisti!

WE SHALL NEVER SURRENDER!

Il Puccini e la sua Lucca International Festival ha bisogno di voi: dopo 18 anni di attività ininterrotta, nel nome del Maestro che ebbe i natali nella città murata e della cultura, abbiamo necessità di serrare le fila davanti alle difficoltà.

Di fronte a chi vorrebbe creare problemi ad una manifestazione meritoria ed a tutti coloro che da essa traggono lavoro – maestranze, artisti, staff, maschere – è importante mostrare compattezza. Naturalmente gli ostacoli derivano da chi si trova su posizioni diverse da quelle del Direttore Artistico Andrea Colombini: per noi è un confronto legittimo, per loro occasione di scontro.

A farne le spese però non può essere di certo il Festival, che negli anni ha creato occasioni molteplici di lustro a livello internazionale, procurando un indotto impareggiabile per la città di Lucca e l’intera Toscana.

Ecco perché vi chiediamo una mano.

Come potete aiutarci? Basta davvero poco: ecco il messaggio di Andrea!

Acquistate il nostro DVD SPECIALE (con più di un’ora di concerti da ME DIRETTI CON L’ORCHESTRA FILARMONICA DI LUCCA E I NOSTRI CANTANTI) con la cartolina del Festival da me autografata.
DONATE QUELLO CHE VOLETE E POTETE: entro il 15 febbraio vi invieremo per posta il vostro regalo ESCLUSIVO E AUTOGRAFATO DA ME.
Vi farete un gran regalo e salverete molti posti di lavoro“.

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OGNI SFORZO CHE FARETE SALVERÀ LA MUSICA, IL NOSTRO LAVORO E LA NOSTRA LOTTA PER LA CULTURA E PER L’ITALIA.
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Grazie di cuore a nome mio, del Festival e dei suoi artisti.
WE SHALL NEVER SURRENDER!

 

Genova ha risposto alla grande – con 4000 persone – all’appuntamento “Libera piazza Genova”: il grande evento è andato in scena ieri (sabato 23 ottobre) in Piazza della Vittoria. Per l’occasione, ecco un grande Flash Mob con l’Orchestra e il Coro Anteco diretti da Andrea Colombini.

Un momento della grande serata di ieri

L’occasione perfetta per dire tutti insieme e ancora più forte, no al Green Pass e alle ingiuste imposizioni di questo Governo.

Così 4000 persone si sono riunite al cospetto dell’Orchestra e il Coro Anteco: sul palco, diretti da Colombini, i solisti Deborah Vincenti e Giovanni Cervelli, con la partecipazione straordinaria di Michele Giovagnoli.

 

Ed ora – commenta Andrea Colombini –  andremo a Trieste per portare supporto ed appoggio a chi lotta e resiste contro non una dittatura sanitaria, ma uno pseudo regime comunista cinese gestito da un banchiere. TUTTA L’ITALIA CIVILE dice NO e si sente PERCHÉ SIAMO 30/40 milioni di persone. Tutto questo – conclude – accompagnato dalla grande musica di Verdi e Puccini, per ribadire che la grandezza dell’Italia non si tocca!”.

 

 

Andrea Colombini in diretta dal centro di Lucca mercoledì 18 agosto: “La vera resistenza parte da Lucca, guardate come ricominciano il lavoro e il turismo anche grazie al nostro contributo”. Colombini ha ricevuto molti sostenitori da ogni angolo d’Italia anche nella giornata di ieri, per quello che è ormai divenuto il consueto aperitivo delle 18: guarda il video completo per ascoltare il suo messaggio di libertà.